Credito Iva 2024

È il momento di presentare la dichiarazione iva 2024 per l’anno d’imposta 2023.

Si ha tempo sino al 30 aprile 2024 ma come in tutto meglio giocare d’anticipo.

Chi deve presentare la dichiarazione Iva?

Tutti i titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa, attività artistiche o professionali.

Perché è così importante giocare d’anticipo?

Un imprenditore non ha bisogno di aspettare la dichiarazione Iva per capire se possiede un credito, ma questo è il momento di decidere cosa farne.

Si hanno diverse alternative:

·       può essere chiesto a rimborso e monetizzato in toto;

·       riportarlo all’anno successivo;

·       utilizzarlo in compensazione;  

·       cederlo e monetizzato parzialmente.

Qual è la scelta migliore?

La risposta è quasi scontata.

Chiederlo a rimborso e incassarlo.

Ma come tutto in questo mondo non è così semplice, per essere certi che il credito possa essere monetizzato in tempi brevi, quest’ultimo dev’essere gestito.

La gestione del credito Iva consente d’intervenire tempestivamente, evitando ritardi nel rimborso e la sospensione della maturazione degli interessi dovuti e, consentendo di ricevere liquidità immediatamente spendibile e priva vincoli.

Tuttavia, la scelta è soggettiva, dovrebbe essere tarata in base alle esigenze che si hanno o che si prevede possano sorgere.

Nei prossimi giorni cercherò di approfondire le varie opzioni.